Chiodo: un cult, 1000 storie

Non conosce il passare delle stagioni né delle collezioni, sta bene con tutto ed è un’icona di stile associata da sempre al mondo della musica rock: di chi stiamo parlando? Del chiodo in pelle!
Comodo, pratico e super resistente è il pezzo immancabile in qualunque guardaroba, ma com’è nato e chi ha lanciato questo pezzo iconico di stile? E come ha fatto a diventare così celebre? Calma, adesso sveliamo tutto!
Per capirne le origini dobbiamo andare in Germana, Paese in cui il celebre aviatore Manfred Von Ruchthofen realizzò per primo il chiodo in pelle che sarebbe diventato dopo poco il capo più amato dai piloti americani (non a caso verrà chiamato inizialmente “Flying Jacket”).

Nel 1913, grazie all’attività dei fratelli Scott , la Schott Bros, il Flying Jacket venne perfezionato, cucendo insieme i migliori pellami per renderlo ancora più robusto, prendendo il nome di “Perfecto” e diventando la divisa di tutti i motocilisti negli States.
Se finora abbiamo parlato solo di uomini, il chiodo diventò un capo anche femminile nel 1931, quando Marlene Dietrich lo indossò per prima nel film “Disonorata”.
Alternandosi sulle spalle dei protagonisti della maggior parte dei film americani negli anni 50, con il successo di Grease nel 1978 il chiodo approdò sullo schermo fiancheggiando le note della corrente che più interpretava il suo stile: il rock.
Ad uno ad uno tutti i più grandi front man delle rock band più celebri degli anni ’80, indossarono il chiodo sui palchi durante i loro concerti, incoronando questo capo non solo come icona di stile ma anche come esponente di una generazione tosta, ribelle e anticonformista.
Indimenticabile quello lucido e rosso fuoco indossato da Michael Jackson in “Thriller” e quello di Madonna nel video di “Papa don’t preach”, il chiodo è continuamente rivisitato e indossato dalle star più trasgressive di oggi come Lady Gaga e Miley Cyrus e da top model come Cara Delevigne e Kate Moss.
In pelle nera o nei colori più stravaganti, con o senza borchie e personalizzato o meno con patch particolari, il chiodo rimane, forse, il capo che nel tempo continua a far breccia nel cuore di ogni stile.

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