Real story: svelata la vera origine dei tacchi da donna

Una regina bassa, un simbolo di eleganza o un uso nell’antico Egitto? Ci sono molte leggende che circolano sulla storia dei tacchi femminili, ma in realtà non c’è una sola origine di queste calzature…ce ne sono ben tre! Scopritele subito!

N.1 Tacchi e regine

“Io non so chi abbia inventato i tacchi alti, ma tutte le donne gli devono molto” diceva Marylin Monroe ma oltre alla biondissima diva di Hollywood sicuramente anche Caterina De Medici deve tantissimo ai sarti e agli stilisti della sua corte quando, nel pieno dei preparativi del suo matrimonio con il Duca di Orleans, fu colta da un imbarazzante inconveniente: essendo il duca un uomo di grande stazza e statura, Caterina voleva a tutti i costi rimediare alla sua altezza minuta per non creare, il giorno delle nozze, uno squilibrio troppo evidente tra lei e il marito. Così, dopo giorni di lavoro e proposte dei suoi servitori, Caterina sfoggiò per la prima volta un paio di scarpe dotate di un tacco di 7 cm!

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N.2 Scarpe con tacchi alti per gambe lunghissime

Torniamo nel lontano ‘400 nei vicoli bui delle strade veneziane, perché le meretrici dell’epoca indossavano, come segno di riconoscimento, delle scarpe molto appariscenti e dotate di tacchi altissimi, per rendersi più visibili ai giovanotti che ricercavano compagnia e rendere più sinuosa e provocante la loro andatura, mettendo in evidenza la silhouette delle gambe e delle caviglie. Da allora l’andatura elegante che i tacchi regalano è sempre stata una delle caratteristiche che più affascina delle nostre amate scarpe con il tacco.

Décolleté, i tacchi alti e sempre eleganti

N.3 Cavalieri, antico egitto e… tacchi alti!

Secondo alcuni storici, invece, i tacchi sarebbero stati indossati già nell’antico Egitto e in Mongolia dai cavalieri del tempo, in quanto queste particolari calzature erano considerate particolarmente adatte per montare a cavallo essendo di grande aiuto per tenere meglio le staffe e rendere più saldo il piede una volta montati a cavallo.

L’evoluzione che queste calzature hanno avuto nel tempo prima di raggiungere i tacchi a spillo e i plateau che siamo abituate a vedere oggi è stata radicale, per non parlare dell’abbigliamento: si è passati dall’indossarle con abiti eleganti e reali all’accostamento moderno di “tacchi e jeans”…Strano, vero? Una cosa è sicura: che siano stati gli stilisti di Caterina De Medici, la moda di Venezia o i cavalieri d’Oriente, chiunque abbia inventato le scarpe con il tacco ha davvero fatto un grosso regalo a tutte le donne di ieri e di oggi!

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